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10 abitudini nello yoga da dover conoscere

da | Mag 6, 2016

10_abitudini_yoga Se sei un nuovo praticante di yoga che sta per fare la sua prima lezione di yoga oppure hai da poco iniziato a frequentare un corso ti può essere capitato di sentirti leggermente fuori luogo.

E’ del tutto normale che quando si entra per la prima volta in quella stanza per praticare non ci si sente a proprio agio, sopratutto se non si ha la minima idea di che cosa ci aspetta.

Per quanto riguarda la mia esperienza posso rassicurarti e dirti che nel giro di qualche lezione queste sensazioni svaniranno per lasciar posto ad altre emozioni sicuramente positive.

Certamente un ottimo modo per contribuire a calmare le preoccupazioni pre-classe è quello di imparare alcune abitudini nello yoga che già studenti più esperti conoscono.

E’ proprio questo argomento che voglio approfondire in questo articolo, descrivendoti le 10 abitudini nello yoga più comuni e che un nuovo studente dovrebbe tenere sempre in mente.

Arriva in anticipo

Cerca di arrivare abbastanza in anticipo allo studio per toglierti il cappotto, le scarpe e i calzini. Dovresti avere abbastanza tempo di pagare la lezione e, se sei completamente nuovo, devi anche fare l’iscrizione, che di solito comprende qualche foglio da firmare.

In questo modo hai qualche minuto in più per srotolare il tappetino dove vuoi, prendere tutto quello che ti può servire come cuscini, cinghie, coperte o mattoni etc…

Inoltre potrai anche sceglierti la posizione che per me è molto importante poiché, se ti puoi mettere vicino all’insegnate, puoi osservarla meglio e lei ti può correggere più facilmente.

Un altro grande vantaggio di arrivare presto è quello di poter iniziare a concentrarsi ed a prendere contatto con il proprio respiro.

Dopotutto non è semplice affatto rivolgere lo sguardo all’interno, respirare profondamente e raccogliere la concentrazione se entri in classe in fretta, stai nell’ultima fila e la pratica è già iniziata. Per non parlare della distrazione che puoi provocare agli altri che hanno già iniziato ad eseguire gli asana.

Di solito, cerca di arrivare circa 15 minuti in anticipo, questo dovrebbe bastare. Neanche troppo presto però, in quanto agli insegnati serve un po’ di tempo per preparare la stanza.

Comunque, anche se arrivi in ritardo, non preoccuparti affatto. Entra nella stanza e apri il tappetino cercando di farlo silenziosamente, poi goditi la pratica.

Spegni il cellulare e tutti gli altri apparecchi elettroni

Vuoi sapere come ci se sente quando proprio mentre si sta eseguendo un asana particolarmente impegnativo, nella stanza regna silenzio ed il tuo cellulare suona? Quando tutti ti guardano perchè hai interroto la loro concentrazione? Leggermente imbarazzante, sbaglio?

Portare nella stanza dove si pratica cellulari, orologi da polso che suonano, iPads e qualsiasi altro oggetto che può distogliere la mente, è un altra abitudine yoga assolutamente non corretta.

Bisognerebbe lasciare tutto cio che fà rumore ma non respira al di fuori dello studio.

Non solo bisogna evitare di disturbare gli altri praticanti, ma si dovrebbe essere totalmente presenti in classe sia con il corpo che con la mente.

Cerca di lasciare il mondo esterno fuori dalla stanza dove pratichi.

Stai attento allo spazio che occupi

A volte se non pensi a dove stendi il tuo tappetino potresti dar fastidio a qualcun’altro. Posizionarsi senza pensare anche agli altri è un’altra comune abitudine yoga da evitare.

Ricorda anche che l’insegnate, durante la lezione, si muove molto nella classe sia per controllare tutti sia per correggerli, perciò dovresti posizionarti sempre in modo che non intralci i suoi movimenti sù e giù per la classe.

Inoltre tieni sempre in mente che davanti, dietro e ai tuoi lati ci sono altri praticanti, perciò cerca di distanziarti da loro in modo equo, senza essere troppo vicino a nessuno. Ricorda anche che durante la lezione potresti eseguire alcune posizioni yoga dove hai bisogno di più spazio, in quanto potresti allargare gambe o braccia.

Inoltre potrebbe accadere che durante una posizione di equilibrio potresti cadere. Non è affatto piacevole se cadi sopra un tuo compagno di pratica, non pensi?

Infine cerca sempre di permettere che la persona dietro di te possa vedere bene l’insegnante. Se te stessi dietro a qualcun’altro e non riuscissi a vederla non saresti affatto contento.

Non odorare la stanza

Ti capiterà sicuramente che non troverai un buon odore nello studio di yoga, specialmente se c’è stata un’altra lezione prima della tua.

Anche se all’inzio non ti sembrerà un buon odore, quello che sentirai in una stanza dove si pratica è l’odore più naturale che esiste al mondo. E’ l’odore naturale dei piedi, è l’odore di chi ha messo tutto il suo impegno nella pratica per raggiungere i suoi obbiettivi ed arrivare a raggiungere i suoi miglioramenti personali, ed è anche l’odore che anche te hai dopo una pratica intensa.

Perciò capisco che inizialmente non può essere piacevole ma in breve tempo ti ci abituerai e ti sembrerà sempre più famigliare.

Non parlare con la persona accanto a te

Certo, cerca di fare amicizia con i tuoi vicini di tappetino, anche perché dopotutto lo yoga è unione giusto? :-)

Spesso un centro yoga è anche uno spazio di incontro con persone che la pensano come te e che hanno la tua stessa passione, ma cerca di instaurare le conversazioni fuori dallo studio. Una volta entrati nella stanza dove si pratica e lo yoga inizia, è il momento di rivolgere lo sguardo all’interno di se stessi e stare concentrati sulla pratica. Inoltre, parlare durante la pratica è una distrazione per gli altri che invece vogliono rimanere concentrati.

Quando la lezione sarà terminata potrai riprendere la conversazione ma cerca di evitare durante la pratica.

Fai domande nel modo corretto

Senz’altro ti sarà capitato o ti capiterà presto di fare una domanda all’insegnante durante la lezione.

Alcuni classi si svoglono mentre si fanno tante domande mà, nella maggior parte dei casi, ti troverai in un ambiente dove l’insegnate è l’unica persona che parla. Questo perchè è proprio questa la giusta atmosfera per tenere le persone concentrate e focalizzate sulla pratica. Perciò se devi fare una domanda importante, cerca di fargliela in modo corretto.

Con questo intendo di cercare di non deconcetrare nessuno, perciò suggerisco di farla o alla fine della lezione, oppure cerca di attirare l’attenzione dell’insegnante in modo che si avvicini a te e di fargliela silenziosamente.

La tua risposta è sempre apprezzata

Spesso, alla fine di una lezione, l’insegnate china il capo e dice “namaste“. In questo caso si può notare che gli altri studenti intorno a te rispondo allo stesso modo. Namaste è il modo del tuo insegnate di salutare ed onorare la divinità che è dentro di te. La tua risposta, come quella degli altri praticanti, sarà molto apprezzata.

Pulisci il tuo spazio

Di solito nelle stanze da yoga ci sono degli spray per pulire i tappetini a fine lezione. Io ho sempre avuto il mio tappetino perché ritengo sia una cosa personale e che sia sopratutto più igienico, ma se non ce l’hai assicurati di pulirlo, piegarlo e rimetterlo dove l’hai trovato.

Inoltre ogni studente dovrebbe rimettere a posto tutti i blocchi, coperte, cinghie e tutto quello che è stato usato, questa fa risparmiare un sacco di tempo all’insegnante.

Pratica Ahimsa

Ahimsa  in sanscrito significa “non violenza” e questo è un atteggiamento che dovresti assumere quando vai ad una lezione di yoga.

La rabbia, i problemi, le preoccupazioni, la negatività e tutto quello che può distrarre la mente dovrebbe essere lasciato fuori dallo studio. Una volta entrato cerca di essere gentile con la voce, nei tuoi movimenti e sopratutto con il tuo corpo. Sottolineo di essere non violento con il tuo corpo e di non superare eccessivamente i tuoi limiti perché, se non hai questo atteggiamento, ti potresti fare male.

Il tuo approccio di essere gentile sicuramente dissiperà tutto quello c’era di negativo in te prima della lezione e ti farà stare meglio una volta che la pratica sarà finita.

Porta con te tutto quello che hai imparato

In ogni lezione di yoga si impara sempre qualcosa di nuovo sia sugli asana sia sulla filosofia che c’è dietro lo yoga. Cerca di ricordarti quello che dice l’insegnate e di metterlo in pratica durante la tua pratica quotidiana.

Alla fine di ogni classe sono sicuro che ti sentirai pervaso da un senso di pace, ti sentirai più rilassato, meno stressato e allo stesso tempo più rinvigorito. Cerca di portare con te questo senso di benessere e farne tesoro per migliorare la tua vita e quella degli altri vicino a te.

Conclusioni

Questi sono solo semplici consigli che mi sono sentito di darti in base alla mia esperienza. Spero che ti siano stati utili per la tua pratica per riflettere su come comportarsi in una classe di yoga.

Se hai appena iniziato a fare yoga dai un’occhiata a EasyYoga, la guida per cominciare a praticare in modo semplice ed efficace. Ci troverai numerosi consigli per praticare correttamente ed in totale sicurezza.

Spero che questo articolo sulle abitudini nello yoga ti aiuti a sentirti più a tuo agio e meno fuori luogo la prossima volta che vai ad una lezione. Condividi questo articolo così sarà utile anche a tutti i tuoi amici che hanno iniziato a praticare yoga da poco tempo.

Grazie e Namaste ;-)


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*Immagini tratte da Google Immagini

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